giovedì 13 novembre 2008

Un Kg di cinofilia, prego!







Sono "reduce" da uno dei soliti tentativi, riusciti, di vendere cinofilia. Come se il sapere e l'amore e la passione avessero un prezzo.
Beh, c'è chi dice di sì.

Chi fa finta di lavorare per il bene, ma fa solo il suo bene.

E a volte mi chiedo: "Ma la gente è così ingenua?"

A volte penso proprio di sì. Forse perchè in fondo abbiamo un gran bisogno di bene, di sapere che qualcuno da qualche parte fa davvero qualcosa di buono, e non c'importa niente se dobbiamo staccare il cervello per crederci.

Anzi, mi sa che manco riflettiamo un attimo.

Gli sconti sui corsi non esistono: il costo che vi viene proposto è quello reale. Il numero di posti limitati nemmeno: vedrete che se volete iscrivervi non vi diranno di no. Gli mp3 gratis sono un'altra fregatura, in realtà darete la vostra mail e poi riceverete qualche bella newsletter o invito a corsi e seminari.

Esiste marketing, tanto tanto tanto marketing.

Che non è solo tecniche di vendita, è vendere a tutti, a tutti i costi.

Riflettete prima di comprare un kg di cinofilia. Non c'è scontrino nè garanzia, e poi il risultato di un prodotto dannoso resta a casa con voi.


47 commenti:

Gianluca ha detto...

Ben detto!
Ogni riferimento a cose e persone è puramente casuale....
ciao
:-)))

Il Nido di Faramir ha detto...

beh, io mi son davvero rotta le scatole...

E purtroppo c'è ancora gente, e gente carina che è ancora nella fase dell"illusione" e pensa che queste persone facciano davvero del bene.

Anne che va gratis nei canili fa del bene!

Altrochè gente che pensa al portafogli anche quando dorme.

Gianluca ha detto...

Io posso essere d'accordo con te. Però credo che l'attività volontaria (cioè quella svolta senza soldi..) debba essere complementare all'altra, quella per cui si "campa". L'una non deve escludere l'altra e sicuramente una (quella senza lucro) non può esistere senza l'altra. Altrimenti chi fa volontariato e basta come potrebbe "campare" nel mondo di oggi??
Se poi si parla di costi eccessivi .... qui sfondi una porta aperta!!! E' un argomento che mi tocca molto da vicino.
Ma di questo ne parleremo un'altra volta....
Ciao

Gianluca ha detto...

Se poi coloro che svolgono questa attività facciamo davvero del bene oppure no..... chi lo potrà mai dire......
Magari in taluni casi potremo dire che il rapporto "qualità prezzo" non regge....

Cara Sara, questo è un mondo crudele... e pieno di illusioni! Basta pensare che ci sono persone che finiscono il proprio stipendio (e non solo) dai maghi... per farsi fare "le carte".... o per farsi leggere "il futuro".... figuriamoci se non si fa "infinocchiare" da finti educatori.... :-)) che magari si fanno grandi con la "zooantropologia" e che magari non ne sanno neppure il vero significato....

Il Nido di Faramir ha detto...

Beh, Gianluca, è ovvio che se io decido di fare l'educatrice come lavoro, devo anche prendere i soldini da qualche parte...ma quanti???

E soprattutto, un'ora alla settimana o un seminario ogni tanto posso pure dedicarlo ai rifugi, ai canili o a dare una mano ad una persona che non può permetterselo.

Penso sia un fatto di coscienza, mentre adesso si viaggia più sul marketing che altro.

Gianluca ha detto...

Infatti ho parlato di attività "complementare" cioè completare l'attività lucrativa con attività volontaria o comunque non lucrativa solo per amore.
Così dovrebbe essere. Ma spesso non lo è. Purtroppo.

Il Nido di Faramir ha detto...

Sìsì, ti stavo un po' "parlando addosso"!
E' peccato soprattutto che chi lucra riesca a vendere il tutto con una bella confezione luccicante e abbindoli chiunque per un bel po'di tempo.

Io mi sto cuccando i risultati a lungo termine di questi metodi educativi "innovativi" (e mai testati), e se da un lato sono contenta perchè sto recuperando dei cani, dall'altro lato mi viene davvero da strepitare ed esplodere: ma quanti ancora dovranno cascare in questa rete?

Vedo soprattutto che questi bei metodi che sanno di nuovo e attirano, non sono mai stati provati a lungo termine, ed è come mettere degli argini di bamboo ad un fiume: o cederanno o l'acqua salterà fuori da altre parti.

Ma tanto ormai il tempo è passato e la gente lontana...

Oltre al fatto che poi non riesci a portare il cane così educato in nessuna disciplina, così chi vuole poi fare chenneso agility, ha il cane educato ma che non segue in attività sportiva. E un metodo che va a compartimenti stagni non va bene, direi.

Alex ha detto...

Mi sembra però che stiate un pò generalizzando.
C'è anche gente seria e che fa bene il suo lavoro per quanto possa farsi pagare.
E soprattutto non tutti sono lì a farsi abbindolare, qualcuno riesce a scegliere tra tutto quello che viene proposto e a capire da se se una cosa funziona ed è valida o meno.

Lasciamo che ognuno percorra la propria strada e faccia le proprie esperienze.
Solo questo insegna.

Il Nido di Faramir ha detto...

E' solo un dato di fatto, ci sono tante persone che ahimè "vendono" qualsiasi cosa.

Di certo non cambieranno perchè io scrivo che tutto ciò mi fa incavolare, nè la gente non trarrà nulla di buono dal frequentarli.

E' però "brutto" come tutto diventi moda, anche gli esseri viventi, e come ci sia sempre qualcuno pronto a buttarcisi a pesce e avebdere quello che fa comodo vendere.

cristina ha detto...

Ciao Sara,
ho letto i tuoi interventi e ho colto una tua polemica sull’invio dell’mp3 da parte di Angelo. Incuriosita, ho letto sul tuo blog CaniVillani ed ho capito che la tua polemica era per un marketing spregiudicato che vedi nel settore della cinofilia. Non sono così dentro per avere certezze in materia ma sono sicura che ti sarà chiaro che qualsiasi idea, per poter essere realizzata, ha bisogno di trovare un equilibrio economico in termini di costi e ricavi.
Pur avendo una visione piuttosto romantica della vita, ho da sempre chiaro che l’essere concreti è l’unica cosa che porti a dei risultati. Se il tuo obiettivo è diffondere le tue idee, delle idee positive che portano armonia nelle persone che le accolgono e le condividono, che migliorano il mondo e se vuoi che le tue idee si allarghino esponenzialmente e ad una velocità maggiore di quello che potrebbe accadere se ti limitassi a parlarne solo con le persone che ti stanno vicine allora devi aguzzare l’ingegno. Se vuoi, poi, che questo diventi il tuo lavoro per potergli dedicare ogni tua energia, perché pensi che questo sia il tuo posto nel mondo, allora non puoi dimenticare che, oltre che un sogno, questo è anche il tuo business. Quello che ti farà pagare il mutuo della casa e dei vestiti nuovi, sempre che tu non stia parlando di missionari (ma quelli sono davvero pochi). Anche nel caso tu decida di aprire un lebbrosario in india probabilmente andrai alla ricerca di fondi; e probabilmente organizzerai delle cene invitando dei possibili finanziatori; e troveresti questo spregiudicato perché usi le persone?
Non parlerei di un marketing spregiudicato per chi fa uno sconto su un corso a chi paga interamente la quota, e per un indirizzo mail ricevuto per aver scaricato un mp3, ma forse nel caso di traffico illegale di cuccioli di cani trasportati in condizioni disumane dall’Europa dell’est (come avrai visto al telegiornale questa settimana). Attenzione a capire il mondo e a capire da che parte stare.
Comunque per inciso a me l’idea dell’mp3 è piaciuta, ed in generale apprezzo chi concilia una buona filosofia con il pane quotidiano: sono gli unici che andranno lontano e forse avranno qualche possibilità di migliorare il mondo!
Saluti
Cristina

Ps mi pare di vedere nella tua foto due dalmata…anche io ne ho una ed è una bella capocciona!

Il Nido di Faramir ha detto...

Ti ho risposto sul blog di Vaira,ma ti rispondo più liberamente "a casa mia".

Anch'io vendo cinofilia, se lo faccio come lavoro.
Ma il punto è che è un prodotto molto delicato. E' come mettere online una dieta, un consiglio di vita o che. Non sai in che mani capiterà.

Quindi devi davvero studiare il prodotto in modo che ci siano i meno effetti collaterali possibili.

Certo che è bello fare un libro, mettere online un mp3,o che, e serve eccome.

Ma, sempre per restare nel "mio", tutte le presentazioni che faccio vengono inoltrate a più educatori, vengono lette, squartate, distrutte, rifatte: da soli o parlando cone persone che condividono i nostri metodi in toto, non si va da nessuna parte.

Per me. Questo almeno è il mio modus operandi e non condivido fare qualcosa e poi buttarlo là, presi dalla fretta, dall'entusiasmo o dalla voglia di vedere se anche per noi funziona un metodo che funziona per altri (come l'mp3, è una creatura di Italo Cilli).

Questo per me ti fa perdere di vista che ci andranno di mezzo degli esseri viventi.

Poi, io non condivido per nulla quanto detto come metodi nell'mp3. Per questo non l'avevo ascoltato tutto. Poi, pungolata, l'ho ascoltato e confermo che proprio lo trovo dannoso: l'ho confermato sul blog e non sono stata pubblicata, l'ho scritto a Vaira e non ho ottenuto risposta. Non critico senza dire l'oggetto della mia critica e senza tentare di discuterne, lo trovo sennò assolutamente sterile.

Per me questo è vendere un kg cinofilia. Buttare in fretta qualcosa sul mercato, qualcosa di non testato, non badare ai commenti degli altri, essere chiusi e non avere educatori esterni, seguire corsi di marketing invece di andare umilmente ad imparare da altri colleghi e così via.

E a me, personalmente, questo non piace.

A me porta pure più lavoro, quindi in teoria dovrei bearmene, ma stranamente...non è così!!!

Angelo Vaira ha detto...

Ciao Sara, mi hanno segnalato il tuo intervento su questo blog. Mi riferisco in particolar modo al post: "Un Kg di cinofilia, prego!"

Mi chiedo se davvero ti riferisci a me perchè dici cose che sono semplicemente false, senza riferimenti chiari e questo sarebbe ancor più scorretto e vile di quello che predichi.

Quindi, ho capito bene? Il tuo post è dedicato a me ed alla mia attività?

Il Nido di Faramir ha detto...

Scusami, ma perchè dovrei risponderti quando tu non fai altro che censurare qualsiasi commento non ti garbi sul tuo blog?

Tu a me non rispondi in nessuna maniera, anzi, nè a me nè ad altri.

E non si parla di giustificarsi, perchè ognuno è padrone e responsabile del proprio operato.

Ma si parla di discutere apertamente e liberamente delle proprie scelte e dei propri metodi di lavoro, cosa che può solo far crescere.

Non solo me, ma anche te.

Anonimo ha detto...

Grande Sara, hai ragione!
Ci vuole parità di diritti!
Ed è vero anche quello che mi dicevi oggi, "scusa non richiesta, accusa manifesta!"!!!!!
Francesca

Anonimo ha detto...

Ma cosa ti incazzi, non vedi che gente è??? Non sprecare tempo a rispondergli, se si sente chiamato in causa, è perchè sa quello che fa, e a Milano lo sanno tutti come lavora.
Beppe

Il Nido di Faramir ha detto...

Ragazzi, calma e sangue freddo, è ospite a casa nostra.

E forse non sa che di mp3 ce ne sono tanti in giro.

Quando ho risposto a Cristina, è ovvio che rispondessi riguardo al suo, visto che è stato tirato in causa il suo.

Quando comunque accetterà il confronto da persone mature con altri, il blog è aperto a tutti.
E il confronto non è nè essere vili nè altro.

Anonimo ha detto...

E' vero, dai. Ci vediamo domani, ciaooooooo
Fran

Anonimo ha detto...

Consiglio a questo signore di non lavorare con gli animali, evidentemente non ne capisce nulla.
Ivan

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Il Nido di Faramir ha detto...

Invece di usare il computer impropriamente, bimbi belli, chiudete il campo che è tardiiii! Sennò domani lucchetto alla casetta!!!

Il Nido di Faramir ha detto...

Comunque è interessante notare che tutte le persone con cui collaboro considerano quasi "ovvio" il lavorare anche gratis, altri no.

Cristina parla di fare i "missionari", ma la gente che conosco io in parte lo è, nel senso che chi lavora con gli animali, se davvero ha la passione, ha la sua vita completamente stravolta da questo.

Poi sono scelte insindacabili e personalissime, ma a me piace che ci siano persone così: sono quelle che supporto e del cui successo gioisco ogni giorno, e che oltre ad essere delle persone uniche, hanno anche il ritorno economico di tutto il bene che fanno.

Alex ha detto...

Consiglio a questo signore di non lavorare con gli animali, evidentemente non ne capisce nulla.
Ivan


Evidentemente?????
Come mai se è così evidente ci sono persone, MOLTE persone che lo stimano e apprezzano?

La cosa che mi stupisce è che spesso siamo stati accusati di costituire una setta e di chiudere gli altri fuori.
Non mi sembra che qui si respiri un'aria migliore.

Del resto ognuno vede solo quello che vuol vedere.

cristina ha detto...

Sara,
quando parlavo di missionari usavo una metafora, intendevo persone che rinunciano a tutto ciò che c’è di terreno per dedicare interamente la propria vita ad una causa. Non hanno una casa propria e vivono dell’aiuto degli altri. Non ho mai visto la figura dell’educatore cinofilo in questa maniera anche se trovo necessaria una grande sensibilità e generosità per poter svolgere questo tipo di mestiere. Perché è di un mestiere di cui stiamo parlando e non di un hobby. Non confondiamo chi fa volontariato nei canili e aiuta amici perché ha una grande passione per gli animali ma di questo non deve vivere con chi invece deve farlo. Tu parli di tanti amici che lo fanno gratis e che hanno “il ritorno economico di tutto il bene che fanno”….io quando alla fine del mese devo pagare il mutuo alla banca non mi hanno mai fatto sconti perché ho una grande passione per gli animali e ho due cani di cui uno trovato in condizioni molto tristi
Tutto questo per chiederti….ma di che cosa stiamo parlando?sono d’accordo che sarebbe bello che ognuno di noi dedicasse parte del proprio tempo ad attività di volontariato ma la gran parte della giornata deve essere spesa necessariamente per avere uno stipendio alla fine del mese con cui vivere.
Non conosco i tuoi metodi e quindi non posso dare un giudizio. Conosco però quelli di Angelo: ho applicato i suoi consigli con i miei cani e ora siamo davvero tutti più felici! Il mio rapporto con loro è migliorato e anche il loro con gli altri cani. Sono successe cose che mi hanno davvero commosso.
Ho pagato per questo?si!certo! mi è sembrato normale farlo e sono stati assolutamente soldi ben spesi. Non mi sono mai sentita oggetto di marketing ( e ti assicuro che lo so bene cosa è il marketing!)
Per quanto riguarda le risposte di Beppe e Ivan le ho trovato davvero di poco stile.
Spero di essermi spiegata meglio dell’altra volta.
Ciao
Cristina

Il Nido di Faramir ha detto...

Ma difatti, forse mi sono spiegata io male. Intendevo che quando ti dedichi ad un lavoro "anima e corpo", e lo fai con passione, spesso sei anche un po' "missionario", perchè di certo rinunci a qualcosa delle comodità della tua vita.

Intendo che se mi chiama una persona incasinata mentre mi sto mangiando una pizza, mi alzo e vado, non le dico di prendere un appuntamento e intanto sbafo.
Almeno per me, e per altre persone che conosco, è così.

E' questo che intendo per essere un po' missionari.

Le persone sempre che conosco, non è che non pubblicizzino le loro attività o che aborrano il denaro (ok, esagero un po'), ma anche aiutano sempre e comunque e sanno a chi chiedere e a chi no. Sanno anche che hanno le bollette a fine mese e che ci sono volte in cui possono dare e altre in cui devono chiedere. Però provano a venire incontro a tutti, e a me questo piace: l'essere flessibili.

In cambio gli arrivano altri clienti, perchè il passaparola di una persona che è stata aiutata è il più convincente di tutti.

Ho ponzato un po' sul dalmata-testone...io ne ho 4al momento, una quinta a pensione in cerca di casa (sigh) e un altro in arrivo...non so, a me paiono tremendamente intelligenti.
Penso siano cani che ti fanno notare ogni errore senza farsi troppi problemi e con una grinta tutta loro, e dopo che ti hanno fatto vedere che hai toppato, ti tocca sbatterti come-non-so-cosa per cancellare dalla loro memoria supersonica quell'unico fattaccio.
Forse li descriverei come molto emotivi e molto sensibili...sono dei cani che a me hanno dato molto e continuano a darlo.

Non so più come lavori Vaira ora, e posso conoscere il suo operato solo tramite gente che non va più da lui. Non vedo i tuoi cani e quindi non posso dirti se io avrei fatto altro...credo che quindi parlare del lavoro altrui e della sua validità o meno sia piuttosto impossibile.
E soprattutto non è corretto a meno che Vaira non decida di partecipare alla discussione, sennò è sparlare alle spalle e nons apere i motivi delle sue scelte gestionali.

Qui ognuno è libero di scrivere quello che vuole, e "ovviamente", come a casa di Vaira è più probabile che io venga cazziata, qui è più probabile che invece la gente sia più disposta a dar ragione a me.
Non censuro nessuno, e ognuno è libero di discutere l'uno con l'altro e di confrontarsi. Posso chiedere -cosa che ho fatto- di moderare i toni, ma ripeto, qui la censura non c'è e non ci sarà mai.

Anonimo ha detto...

Io so che gli educatori Thinkdog mi avevano consigliato un corso base da 40 euro all'ora per il mio cane, e mi avevano detto che comunque non avrei mai risolto i miei problemi con lui. Dopo aver lavorato da Sara il mio cane sta bene, non distrugge più le porte e non ulula tutto il giorno quando non ci sono.
Io ero disposta a tenermi anche il cane così, ma altre persone lo avrebbero riportato in canile. E adesso sinceramente mi sento presa in giro, perchè la soluzione c'era solo che loro non la sapevano e non volevano nemmeno chiedere aiuto a altri, e di mezzo c'ero io e il mio cane.
Questa è arroganza e poco senso di responsabilità.
Quindi, penso io, prima di pensare a mettere in giro nuovi metodi, curiamo quello che abbiamo creato.
Ho letto il commento sul blog laviadeglianimali, e non mi pare che nessuno venga crocifisso, anzi, il paragone mi sembra proprio di cattivo gusto.
E la libertà di opinione è sacra. Vedi Alex, qui tutti possono dire quello che pensano, mentre dal Sig. Vaira non si può, e questa è una bella differenza.
Nicky e Zoe

Il Nido di Faramir ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Il Nido di Faramir ha detto...

Comunque non siamo a scuola, dove si vanno a fare le spiate agli amici su quello che dicono gli altri.

Vaira ha ricevuto una mia mail in cui gli dicevo cosa non condividevo del suo mp3, quindi niente è stato fatto alle spalle di nessuno.

Inoltre, questo post non era, come ho già detto, un post intitolato e dedicato a lui.

Chi lo vuole leggere così è libero di farlo, ma allora gli conviene forse rileggerlo.

Quindi da qusto momento non baderò più ai commenti sull'mp3 di Vaira, o cosa fa Vaira, o cosa dice Vaira.

Il post riguarda la vendita del sapere cinofilo "un tanto al chilo".

Anonimo ha detto...

Esilarante.
Ci sono grandi nomi in cinofilia che hanno fatto così tanto per i cani. Vaira è uno di questi, ma anche Marzoli, Marchesini e alri che credo che tutti conosciate.
C'è chi invece fa davvero cose raccapriccianti. E su questi invece non c'è una intensa e massiccia critica.
Poi c'è chi non ha fatto praticamente nulla e critica, come molti su questo blog.
Esilarante, davvero esilarante.

Marilena
PS: la mia iscrizione a ThinkDog è stata rifiutata per mancanza di posti (ma dico non vi vergognate a dichiarare il falso e diffamare chi lavora sodo?)

Unknown ha detto...

Il problema, se ce ne fosse uno, è che hai scritto un post che dovrebbe rappresentare una tua posizione rispetto a come dovrebbe essere venduta la cinofilia dicendo una serie di bugie su quello che fanno gli altri.
Spacci per posizione generale un’idea che ti sei fatta, a distanza, su una persona in particolare.
Discuti e giudichi sull’etica del lavoro senza sapere assolutamente nulla di quello che fanno le persone che accusi. Tutte persone, per altro, che oltre al loro lavoro (pagato) offrono il loro tempo per le cause più disparate.
Con gli ultimi commenti cerchi di dare una ripulitina sommaria alla situazione negando tre quarti di quello che hai detto nel post.
Con tutto il rispetto dovuto alla persona, che assolutamente non mi permetto di giudicare, trovo la manovra intellettualmente spregevole.

Non hai bisogno di sputare sul lavoro degli altri dimostrare quanto sei brava. Se sei brava nel tuo lavoro sono certo che raccoglierai i risultati dei tuoi sforzi e vedremo il tuo progetto crescere e ne sentiremo parlare sempre di più.

La gente sceglie liberamente .
Sono felice che Nicky e Zoe, dopo non aver trovato quello che cercavano da una parte, l’abbiano trovato da un’altra. Oggi stanno meglio. Punto. Hanno scelto e hanno trovato, fra tante alternative, quella che fa per loro. Si lavora in modo diverso e si offrono proposte diverse e questo è un bene. Sono certo che non avete bisogno della mia opinione per apprezzare il valore delle differenze.

Ognuno sceglie anche i parametri su cui basarsi per valutare.
Per esempio, non ho MAI sentito nessuno del gruppo che seguo, sputtanare il lavoro degli altri, anche quando questo esprimeva idee diverse.
Nella mia personale lista di parametri questo ha un valore.

Giusto un’opinione,

Ciao,

Beppe!!!

Il Nido di Faramir ha detto...

Scusate, ma non sto negando niente.

Cristina mi ha chiesto dell'mp3 di Vaira e io le ho risposto, poi ho preferito tornare al topic del post, giusto per evitare le polemiche che stavano venendo fuori.

Continuo a dire, come avevo detto sul blog di Vaira, che la trovo un'idea carina ma che non condivido i contenuti e che non mi fiderei mai a metterlo così online.
Non ci vedo niente di male.

La gente che scrive su qualsiasi blog, cara Marilena, ha i tuoi stessi diritti di esprimere la propria opinione; non mi risulta che si debba essere un grande nome della cinofilia per poter aprire bocca.

Forse, ripeto forse, non è chiaro che non mi sto riferendo nè alla siua, nè a Marzoli nè alle scuole "grandi" che ci sono in Italia.

Anonimo ha detto...

"Quindi, penso io, prima di pensare a mettere in giro nuovi metodi, curiamo quello che abbiamo creato"

Per nuovi metodi parlate di Zooantropologia cognitiva.... ovvero lavorare all'interno della relazione cane-uomo, sulla partenership, ovvero sul lavoro di squadra tra i due e sul potenziamento delle capacità cognitive del cane....

Questi nuovi metodi, come li definite, si basano sul totale rispetto del cane fisico (non sono previsti medoti coercitivi)e mentale, si rispettano tutti i bisogni del cane da quelli fisiologici a quelli di realizzazione e le sue attitudini.

Finora, sinceramente io ancora non ho capito come lavorate e quali sono i vostri metodi e cosa Sara non approva del contenuto del Mp3. Ho letto solo tanta polemica poco costruttiva ed anche abbastanza sgradevole...

Francesca&Ara

Anonimo ha detto...

ma che problemi hai sara? sei gelosa? sei invidiosa? o sei solo una rosicona? dici di avere tanti bei cani e che il lavoro non ti manca! rilassati, pensa a cose belle, fai respiri regolari... e quando ti vuoi sfogare per qualche motivo prenditela con chi fa del male agli animali non con persone che evidentemente non hai frequentato!

auguri
caterina

Anonimo ha detto...

Che schifo!

Qui si perde tempo!

Anonimo ha detto...

Francesca, Sara aveva colto l'invito di Vaira di parlare dei metodi dell'mp3, ma lui non ha voluto discuterne.
Lo aveva detto chiaro e tondo per mail e sul suo blog cosa non condivideva e cosa le piaceva.

La zooantropologia cognitiva non è un metodo nuovo, come anche la zoomimica (credo che da voi Vaira la chiami ricalco se ho ben capito).

Sai, sono un "povero vecchietto" che ha allevato cani per tanti anni, e ora vive felice con due canetti "vecchietti" come me: di persone ne ho viste passare tante, dal momento di Valeria Rossi e Alexa Capra in poi.

Non so perchè solo voi vi siate sentiti tirati in mezzo a questo discorso e avete iniziato una battaglia già vinta e persa in partenza.

Se vuoi saperlo, cara cristina, ho visto io le tavolate di gente che sputtanava, ovvia perdonami il linguaggio, il tuo signor Vaira, e Sara che invece diceva di moderare i termini e di portare rispetto per tutti e per le sue scelte.

Nonostante questo vostro signore si sia concesso di apostrofarla nelle maniere più irriverenti nel suo blog e di persona da tre anni a questa parte. E nessuno di noi ha mai capito perchè lei non si unisse al coretto, dopo che si era presa della maligna, delle vile, dell'egoista e tante altre cose che non trovo corretto ripetere.
E per fortuna che poi scrive di avere pace e amore per tutti. Forse solo per chi decide lui.

Veramente non capisco cosa abbiate da difendere e perchè solo voi vi siate sentiti chiamati in causa, forse è questo che dovreste capire.

Forse solo vedete il mondo con i vostri occhi, o forse non accettate che a qualcuno non piaccia qualcosa che a voi piace, ma il mondo è bello perchè vario.

Sapete, quando un cane morde, però, vuol dire che non è sicuo di sè. In tanti anni, tra le altre cose, ho imparato questo, e accettate umilmente il mio consiglio: vale anche per le persone.
Igor

Anonimo ha detto...

Care Cristina e Francesca, Sara conosce benissimo Vaira.
E ha sempre portato per lui il massimo rispetto, anche con noi che avremmo invece voluto sfogarci e dirne quattro o anche otto, e invece ci ha sempre zittiti esattamente come ci ha chiesto anche ora di moderare il linguaggio.
Ci ha sempre detto di pensare al nostro cane e a recuperare il lavoro che non avevamo fatto e a portarlo ad avere serenità ma anche a pensare alle discipline sportive se volevamo, che manca gente corretta col cane nell'agonismo.
Ed essere corretti non vuole solo dire mettere la pettorina al cane, ma tante altre cose.
Forse non capite che sono due persone che stanno d alla stessa identica parte e avete fatto diventare quello che poteva al massimo essere un bel confronto sui metodi un'inutile polemica sulle persone.
Francesca

Alex ha detto...

Sapete cosa vedo.
Gente che invece di fare il lavoro che gli piace nel migliore dei modi, pensa a gettar fango su quello altrui.

Sarebbe stato più costruttivo un bel post sui metodi che Sara usa con i cani, ma ancora di questi post nn ne ho letti.

In molti dei post qui pubblicati si legge:
“cosa trovate in giro; metodi così; metodi colà; un guazzabuglio; non si cava un ragno dal buco; ecc. ecc.
Tutte opinioni su cosa sia sbagliato nella cinofilia di oggi.
Non trovo e non riesco a leggere nulla su cosa ci sia di giusto.

Perché Sara non scrivi qualche post su cosa tu fai con i cani, sui tuoi metodi, i tuoi strumenti?

E Voi che sapete chi è Sara e siete in sintonia con lei, perché non fate altrettanto?

In questo modo forse, chi legge, saprà apprezzarvi per il lavoro che fate e soprattutto avrà maggiori informazioni su cosa è giusto e cosa no.

Al contrario in questo momento chi legge capisce solo che vi piace trovare il marcio ovunque, anche dove non c’è.

Tutto questo non è assolutamente costruttivo.

Il Nido di Faramir ha detto...

A me "piace" in senso molto ironico che nessuno se ne sta sbattendo del pit bull in canile (vedi post sopra)ma qui si va ancora avanti!

Alexxxx, c'è un post su Morfeo e uno sui guazzabugli, uno sul pit e la scorretta pubblicità su questi cagnocci e poi questo famigerato: c'è di tutto un po'.

Non amo molto pralare nei fatti di cosa faccio con Morfeo (lo picchio, ovvio, un cane che morde va picchiato-hahaha, ci avete creduto???)o che, perchè non voglio/vorrei che poi chi passa copiasse e mettesse in pratica. Non nel senso del "copyright" su quello che faccio, ma nel senso di usare in maniera sbagliata qualcosa che si deve vedere fare.

Comunque io troverei più positivo semmai postare un post sul famigerato mp3 e parlare dei METODI.

Il Nido di Faramir ha detto...

E per me comunque è stato solo un barricarsi di entrambe le "fazioni", cosa abbastanza babbea.
Anche perchè non c'è chi ha ragione e chi ha torto.

Anonimo ha detto...

La Saretta lo sa, ma lo ribadisco, che il mio predicozzo era rivolto anche a lei, anche se in un altro senso che penso avrà capito benissimo.

E' inutile difendere fuori casa e poi attaccare in casa: si è come moglie e marito splendidi fuori e separati in casa.

E qui tutti si sono sentiti attaccati, dal primo all'ultimo, nessuno escluso. E tuti si sono difesi.
E i cani intanto che facevano?
I miei sbadigliavano.
Igor

fabry ha detto...

io la vedo diversamente
angelo ha saputo, senza denigrare nessuno e senza parlare di altre persone, creare nel nostro gruppo qualcosa che va al di la dell'insegnamento sui cani, qualcosa che chiamerei armonia e voglia di stare insieme con la nostra passione
lui è arrivato giovanissimo ad essere elemento di spicco della cinofilia e su questo tanto di cappello
se poi è anche un bravo imprenditore ben venga
a roma siamo stati sempre in perfetta armonia e soprattutto abbiamo sperimentato cio che sentivamo
importantissimo!!
sara e altri. spero di poter condividere con voi la gioia di stare con gli animali e la voglia di stare bene cho loro come ci insegnano tuti i giorni
pensavo che stare con i cani fosse bello ma invece è semplicemente stupendo
grazie anche ad angelo
tanto bene a tutti
fabrizio-pescara

Anonimo ha detto...

Fabrizio,
impara a parlare e scrivere in italiano.
Poi se ne riparla....
ciao
Gianluca

Anonimo ha detto...

Scherzo.
Naturalmente.
ciao
Gianluca

Anonimo ha detto...

puo darsi che non sia dante quando scrivo
anche perchè senza occhiali non riesco a vedere cosa ho battuto
comunque sono un tipo che ha sempre voglia di migliorare
se mi dai qualche lezione di sintassi grazie
anche se avrei preferito una donna
ciao
fab

Il Nido di Faramir ha detto...

Allora anche gli uomini "beccano"!!! :-))))

Scusate ma io ho spostato la discussione sull'mp3 che è venuta fuori in questo post in maniera inappropriata su un altro post.

Quello è un post per parlare di cosa fa Vaira, nè nel bene nè nel male, ma come due gruppi di persone che "lavorano" (o meglio vivono...) coi cani e che vogliono imparare gli uni dagli altri.
Spero che coglierete questo invito, visto che non serve avere anni di esperienza ma ognuno può parlare di cosa ha sperimentato come risultati e altro anche solo su un cane: il suo!

Trovo avvilente che nessuno abbia portato la sua esperienza nè sui pit bull o cani definiti "aggressivi", nè sui cani morsicatori per paura (99% dei casi) e che spesso purtroppo fanno una brutta fine nè sul fatto che sono state create mille categorie "sulla carta" nel mondo cinofilo e non ci si capisce più niente.

Anonimo ha detto...

Marilena, ringrazia Dio che hai l'occasione di andare in un vera scuola dove si fa davvero zooantropologia. Iscriviti alla s.i.u.a., o alla scuola europea.
C'è stato il convegno nazionale la settimana scorsa, e il sig. Vaira non c'era mica. Troppo occupato? Non l'hanno invitato per gelosia, per invidia? O faceva un altro Master? Come se fosse fior fior di laureato.
Beppe

Anonimo ha detto...

ciao!
al di là di giusto o sbagliato, che credo siano concetti molto relativi... non conosco sara, ho avuto modo invece di conoscere angelo (non benissimo)... il fatto è che da sempre, gli innovatori, i rivoluzionari, i diversi (nel senso lato dei termini)... hanno sempre avuto dietro di loro dei fans e dei polemici, questa è la vita! io ritengo che sia importante ascoltare un pò tutte le voci, senza giudicare ma far propria anche quella singola esperienza che arricchirà la nostra esistenza... e forse un giorno diventare a nostra volta degli innovatori, rivoluzionari o semplicemente diversi... e allora anche noi al nostro seguito avremo voci negative e positive, ma questo è lo scotto da pagare per la "grandezza". la cosa che mi rende felice è che non si è sentito parlare di collari elettrici, costrizioni, abusi, maltrattamenti... il che vuol dire che tutti noi, persone che scrivono in questo blog e che non si conoscono, concordiamo sul fatto che queste persone, "addestratori" vecchio stampo, non siano grandi proprio per niente. dalla mia inesperta e giovane preseza dico ascoltiamo e prendiamo tutto.. ogni persona per quanto "sbagliata" ed ogni animale, che invece è sempre nel "giusto", hanno qualcosa da darci.
saluti
claudia

Il Nido di Faramir ha detto...

Claudia, ho visto solo ora il commento da moderare, non so perchè ma a volte mi modera i commenti a volte no.
Quindi non so quando lo hai postato.

Io penso che anche nel mare magno dei metodi gentili, ormai, si possa iniziare ad affinare le proprie capacità. Quindi non mi fido, per mio carattere, di chi è solo maestro e non allievo. Questo per mio carattere, poi può anche essere un mero preconcetto.

Io non sono una rivoluzionaria, nè ne vedo in giro nel mondo della cinofilia, come non penso lo sia Vaira, o Marchesini o altri...penso che le grandi innovazioni, per ora, ci siano già state, e siamo in un clima di reimpasto.

Ovvio che le scoperte non finiscono qua, ma non mi pare per ora di scorgere all'orrizzonte nessun "fulmine a ciel sereno".

A me Vaira ha insegnato molte cose, forse più sulla natura umana che canina, e di questo gli sono comunque grata. Poi, si sa, che ognuno sceglie la sua strada, e la mia è molto diversa dalla sua. E non posso condividerla, come non pretendo nè voglio che lui condivida la mia.

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